La transizione energetica è una rivoluzione che vede le aziende protagoniste. Il passaggio alle energie rinnovabili richiede investimenti importanti e, in alcuni casi, un cambio dei processi, ma offre anche un’importante opportunità di crescita e sviluppo alle imprese. Il percorso di transizione energetica genera vantaggi economici e rende più competitivi sul mercato, oltre a favorire un circolo virtuoso di sviluppo sociale e la nascita di nuove figure professionali.
Il cambiamento fa parte della crescita di un’azienda. Il rischio per chi rimane immobile è di ritrovarsi incoerenti con le aspettative del mercato e non competitivo in ambito B2B, con clienti che tenderanno a preferire fornitori allineati con i principi della sostenibilità.
Oggi le aziende possono contare su diversi aiuti finanziari a supporto della transizione energetica. Secondo il rapporto previsionale di Bloomberg New Energy Finance, si stima che eolico e fotovoltaico copriranno circa il 50% del mix elettrico mondiale nel 2050.
Seguire la transizione energetica significa investire nelle energie green, come l’energia solare, ma anche nell’efficientamento energetico degli impianti già esistenti. Per abbassare drasticamente le emissioni inquinanti e i costi dell’energia, infatti, è fondamentale riqualificare gli impianti e renderli più efficienti e sicuri per le persone e l’ambiente. Tra gli interventi di efficientamento energetico di base c’è la sostituzione dei vecchi impianti con impianti elettrici all’avanguardia e l’utilizzo dei sistemi di domotica, che permettono di monitorare e gestire meglio il consumo di energia.